Premio Europeo di Genetica Umana 2024 – XIII Edizione – Prof. Michele De Luca
MICHELE DE LUCA, M.D.
CURRICULUM VITAE
Nato a Savona, Italia, 17 maggio 1956
Direttore Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” Università di Modena e Reggio Emilia
Via Glauco Gottardi 100,
41125 Modena, Italia
Telefono: +39-059-2058077 FAX: +39-059-2058115 E-mail: [email protected] www.cmr.unimore.it
POSIZIONE ATTUALE
Professore Ordinario di Biochimica, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia. Direttore, Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” (CMR), Dip. di Scienze della Vita, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia. Direttore, Centro Interdipartimentale per le Cellule Staminali e la Medicina rigenerativa (CIDSTEM) Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia. Coordinatore, Dottorato di Ricerca in Medicina Molecolare e Rigenerativa, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia. ISTRUZIONE
1984: Specializzazione in Endocrinologia, cum laude, Università “La Sapienza”, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Roma
1980: Dottore in Medicina, cum laude, Università di Catania, Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catania.
ESPERIENZA PROFESSIONALE
2010-presente: Direttore, Centro Interdipartimentale per le Cellule Staminali e la Medicina Rigenerativa, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia
2008-presente: Direttore, Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari”, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia
2008-2023: Direttore Scientifico, Cofondatore e QP, Holostem Terapie Avanzate S.r.l., Modena, Italia
2004-presente: Professore Ordinario di Biochimica, Dipartimento di Scienze della Vita, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia
2002-2007: Direttore Scientifico, Fondazione Veneto Banca degli Occhi, Venezia, Italia
1996-2002: Responsabile, Laboratorio di Ingegneria dei Tessuti, I.D.I., Istituto Dermopatico dell’Immacolata, Roma, Italia
1992-1995: Vicedirettore, Laboratorio di Differenziazione Cellulare, Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, Genova, Italia
1986-1992: Ricercatore Senior, Laboratorio di Differenziazione Cellulare, Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, Genova, Italia
1985: Visiting scientist presso il Dipartimento di Fisiologia e Biofisica, Harvard Medical School (HMS), Boston, MA, USA
1982-1985: Fogarty Fellow, Sezione di biochimica della regolazione cellulare, Laboratorio di farmacologia biochimica, National Institutes of Arthritis, Diabetes, Digestive and Kidney Diseases (NIADDK), National Institutes of Health (NIH), Bethesda, MD, USA
SINTESI ED ESSENZA DELL’ATTIVITÀ SCIENTIFICA
Michele De Luca ha dedicato gran parte della sua attività scientifica alla medicina traslazionale (Stem Cell Reports 2018). È riconosciuto come scienziato leader nella biologia delle cellule staminali epiteliali squamose umane finalizzata allo sviluppo della terapia cellulare mediata dalle cellule staminali epiteliali e della terapia genica. Facendo seguito ai primi lavori sull’uso di colture di cellule staminali epidermiche umane nel trattamento salvavita di ustioni massicce a tutto spessore (rivisto in Regen. Med. 2006), Michele De Luca è stato il primo a creare colture di cellule staminali uretrali umane finalizzate alla rigenerazione uretrale. nell’ipospadia posteriore (N. Engl. J. Med. 1990). De Luca e la sua storica collaboratrice Graziella Pellegrini hanno sviluppato colture di cellule staminali limbari umane (J. Cell Biol. 1999) per la rigenerazione corneale in pazienti con grave deficit di cellule staminali limbari (Lancet 1997; N. Engl. J. Med. 2010). Questo trattamento porta al recupero della vista normale ed è ora utilizzato in tutto il mondo. Nel febbraio 2015 tali colture sono state formalmente approvate come medicinale per terapie avanzate dall’EMA, che le ha registrate con il nome di Holoclar. Holoclar è la prima terapia a base di cellule staminali approvata in Europa e l’EMA l’ha indicata tra i 20 risultati più rilevanti ottenuti nel campo negli ultimi 20 anni.De Luca ha caratterizzato i meccanismi molecolari che regolano il potenziale proliferativo a lungo termine, l’evoluzione clonale e l’autorinnovamento delle cellule staminali epiteliali. In particolare, ha chiarito il ruolo di p63 (diverse isoforme) e c/EBPδ nella regolazione del potenziale proliferativo e dell’autorinnovamento delle cellule staminali corneali umane, rispettivamente (PNAS 2001, 2005; J. Cell Biol. 2007). In particolare, il successo clinico delle colture staminali limbari dipende da un numero discreto di cellule staminali identificate come olocloni che esprimono l’isoforma ΔNα di p63 (N. Engl. J. Med. 2010, Regen. Med. 2013).Michele De Luca è anche pioniere della terapia genica mediata da cellule staminali epiteliali ex vivo per malattie genetiche della pelle, come l’Epidermolyisis Bullosa (EB). L’EB giunzionale è una malattia genetica grave, spesso letale, causata da mutazioni nei geni che codificano per il componente laminina-332 della membrana basale. I pazienti sopravvissuti alla JEB sviluppano ferite croniche della pelle e delle mucose, che compromettono la loro qualità di vita e portano al cancro della pelle. Michele De Luca ha coordinato il primo studio clinico di successo per il trattamento della JEB (Nat. Med. 2006; Stem Cell Rep. 2014; J. Invest. Dermatol, 2017; Nature, 2017, Cell Rep. 2019) e sta coordinando studi clinici per altre forme di EB. In particolare, De Luca ha riportato la rigenerazione salvavita dell’intera epidermide, perfettamente funzionante, su un bambino di 7 anni affetto da una forma devastante e pericolosa per la vita di JEB (Nature, 2017; N. Engl. J. Med 2021). Utilizzando le integrazioni come segni genetici clonali, ha dimostrato che la stragrande maggioranza dei progenitori epidermici dell’AT vengono progressivamente persi entro pochi mesi dall’innesto e che l’epidermide rigenerata è sostenuta solo da un numero limitato di cellule staminali autorinnovanti e di lunga durata (Nature , 2017). Sulla base di questa nozione e dei dati corneali (N. Engl. J. Med 2010) De Luca e Pellegrini stabiliscono che la caratteristica essenziale di qualsiasi innesto epiteliale in coltura è la presenza (e conservazione) di un numero adeguato di cellule formanti olocloni. Il loro lavoro fornisce quindi un modello che può essere applicato ad altre terapie cellulari e geniche ex vivo mediate da cellule staminali (N&V Nature 2010, Nat. Cell Biol. 2019, Cold Spring Harb Perspect Biol. 2019, 2022).
PREMI E RICONOSCIMENTI
Premi nazionali e internazionali
2020 – Fondation Louis-Jeantet, Premio Louis-Jeantet (assegnato insieme a Graziella Pellegrini)
2019 – New York Academy of Science e Takeda Pharmaceuticals, “Premio Innovatore nella scienza 2019”
2018 – Premio Internazionale “Lombardia è ricerca” (co-assegnato con Tobias Hirsch e Graziella Pellegrini)
2018 – Royan Institute (Teheran), Premio Kazemi per l’eccellenza della ricerca in biomedicina
2018 – EURORDIS, Premio Perla Nera – Premio Scientifico (co-assegnato con Tobias Hirsch)
2018 – ISSCR, Premio per l’innovazione (assegnato insieme a Graziella Pellegrini)
2016 – Premio Galien Paesi Bassi 2016 per Holoclar
2016 – Prix Galien Regno Unito 2016 per Holoclar
2016 – UNICEF, Premio Ragno d’Oro
2015 – “Menzione speciale all’innovazione” per Holoclar, Premio Galeno Italia
2015 – Premio Luigi Coppola – Città di Gallipoli
2015 – Comune di Modena, Premio Città di Modena – “Bonissima” assegnato dal Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari”
2015 – Comune di Modena, Premio Città di Modena – “Bonissima” assegnato da Holostem Terapie Avanzate
2015 – MIT Technology Review Italia, Premio “Smart & Disruptive Companies 2015” a Holostem Terapie Avanzate
2014 – ISSCR, Premio Servizio Pubblico (co-assegnato con Paolo Bianco ed Elena Cattaneo)
2014 – Comune di Milano, Premio Ambrosoli
2014 – Comune di Padova, Menzione Speciale della giuria scientifica del Premio Galileo per la Divulgazione Scientifica (co-premiato con Paolo Bianco, Elena Cattaneo e Gilberto Corbellini)
Principali riconoscimenti
Membro a vita della New York Academy of Science
Socio a vita dell’Accademia Nazionale dei Lincei
Membro a vita dell’Organizzazione Europea di Biologia Molecolare (EMBO)
Membro Onorario dell’Associazione degli allievi del Collegio Ghisleri di Pavia
Socio a vita dell’Accademia nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Modena
2023-: Membro del comitato consultivo della Società internazionale per la ricerca sulle cellule staminali (ISSCR)
2019-: Membro del Comitato Scientifico Osservatorio Terapie Avanzate,
2018-: Membro del comitato consultivo esterno Centro di ricerca biomedica (BRC) del Great Ormond Street Hospital “GOSH”
2012-: Membro del comitato consultivo scientifico, REVIVE (Consorzio Stem Cells in Regenerative Biology and Medicine)
2008-2023: Membro del Consiglio di Amministrazione, Holostem Terapie Avanzate S.r.l., Modena, Italia
2007-2008: Membro della Task Force sulla traduzione clinica delle cellule staminali, Società internazionale per la ricerca sulle cellule staminali (ISSCR)
BREVETTI
De Luca M., Pellegrini G. Usi terapeutici di lembi di cellule geneticamente modificate. Domanda di brevetto nazionale n.102017000104587 OC/133447
Pellegrini G., Alessandrini A., De Luca M., Metodo in vitro per produrre un lembo di cellule geneticamente modificate su substrato di fibrina, Domanda di Brevetto n. 102017000094210, 17 agosto 2017.
De Luca M. e Pellegrini G., Fogli ricostituiti in vitro di epitelio corneale umano e metodo di produzione degli stessi, Brevetto EP 1451302, 28 maggio 2008
De Luca M. e Pellegrini G., Lamine ricostruite dell’epitelio corneae umano e metodo per produrle, brevetto USA 6.610.538, 26 agosto 2003
Geraci G., De Rosa M., Rossi M., Cancedda R., De Luca M. e Pellegrini G., Soluzione acquosa crioprotettiva utile per la conservazione di cellule epiteliali coltivate in vitro, Brevetto EP 0671877, 19 agosto 1998
Geraci G., De Rosa M., Rossi M., Cancedda R., De Luca M. e Pellegrini G., Soluzione acquosa crioprotettiva utile per la conservazione di fogli epiteliali coltivati in vitro, brevetto US 5.670.308, 23 settembre 1997
Cancedda R. e De Luca M., Tessuto epiteliale coltivato in vitro e metodo crioconservati, Brevetto US 5.298.417, 29 marzo 1994
Cancedda R. e De Luca M., Metodo per preservare fogli trapiantabili di epitelio coltivato in vitro, Brevetto EP 0296475, 26 agosto 1992
Cancedda R. e De Luca M., Metodo per la preservazione di fogli trapiantabili di epitelio coltivato in vitro vitale, brevetto IT 1207525, 25 maggio 1989.
INCONTRI SCIENTIFICI
Michele De Luca è stato relatore invitato in più di 240 meeting, congressi e workshop internazionali e ha tenuto oltre 130 seminari in diverse importanti università di tutto il mondo. È stato anche uno degli organizzatori di:
Conferenza EMBO “La terapia cellulare oggi: risultati, speranze e aspettative”, 9-13 settembre 2015, Manchester, Regno Unito (co-presidente)
ISSCR Regional Forum Series 2013, “Stem Cells in Translation”, Firenze, Italia, 15-18 settembre 2013 (Co-presidente)
Conferenze Gordon Research, “Epithelial Differentiation and Keratinization”, II Ciocco, Lucca, Italia, 29 maggio-3 giugno 2005 (Chairman Issue Rising Session)
Workshop internazionale “Ingegneria dei tessuti e colture cellulari”, Villa Gualino, Torino, Italia, 29-30 maggio 2000 (Co-presidente)
Prima conferenza internazionale “Cutaneous Gene Therapy: Problems and Prospects”, NIH, Bethesda, MD, USA, 23-24 marzo 2000 (Co-presidente)
Workshop internazionale “Epidermide umana coltivata: applicazioni cliniche”, I.D.I. Istituto Dermopatico dell’Immacolata, Roma, Italia, 10 ottobre 1997 (Presidente)
Workshop EMBO “Crescita e differenziazione delle cellule epiteliali”, Santa Margherita Ligure Genova, Italia, 10-14 giugno 1994 (Presidente)
Workshop “Adesione e matrice extracellulare”, Scuola Superiore di Oncologia e Scienze Biomediche, Santa Margherita Ligure, Genova, Italia, 10-14 settembre 1992 (Presidente).
Di seguito una selezione di 10 pubblicazioni significative:
PUBBLICAZIONI SELEZIONATE
Autore di oltre 140 pubblicazioni sulle maggiori riviste internazionali.
- Kueckelhaus M, Rothoeft T, De Rosa L, Yeni B, Ohmann T, Maier C, Eitner L, Metze D, Losi L, Secone Seconetti A, De Luca M, Hirsch T. Transgenic Epidermal Cultures for Junctional Epidermolysis Bullosa – 5-Year Outcomes. N Engl J Med. 2021 Dec 9;385(24):2264-2270.
- Enzo E, Secone Seconetti A, Forcato M, Tenedini E, Polito MP, Sala I, Carulli S, Contin R, Peano C, Tagliafico E, Bicciato S, Bondanza S, De Luca M. Single-keratinocyte transcriptomic analyses identify different clonal types and proliferative potential mediated by FOXM1 in human epidermal stem cells. Nat Commun. 2021 May 4;12(1):2505. doi: 10.1038/s41467-021-22779-9.
- De Luca M, Aiuti A, Cossu G, Parmar M, Pellegrini G, Robey PG. Advances in stem cell research and therapeutic development. Nat Cell Biol. 2019 Jul;21(7):801-811. doi: 10.1038/s41556-019-0344-z. Epub 2019 Jun 17.
- De Rosa L, Secone Seconetti A, De Santis G, Pellacani G, Hirsch T, Rothoeft T, Teig N, Pellegrini G, Bauer JW, De Luca M. Laminin 332-Dependent YAP Dysregulation Depletes Epidermal Stem Cells in Junctional Epidermolysis Bullosa. Cell Rep. 2019 May 14;27(7):2036-2049.e6. doi: 10.1016/j.celrep.2019.04.055.
- Hirsch T, Rothoeft T, Teig N, Bauer JW, Pellegrini G, De Rosa L, Scaglione D, Reichelt J, Klausegger A, Kneisz D, Romano O, Secone Seconetti A, Contin R, Enzo E, Jurman I, Carulli S, Jacobsen F, Luecke T, Lehnhardt M, Fischer M, Kueckelhaus M, Quaglino D, Morgante M, Bicciato S, Bondanza S, De Luca M. Regeneration of the entire human epidermis using transgenic stem cells.Nature. 2017 Nov 16;551(7680):327-332. doi: 10.1038/nature24487. Epub 2017 Nov 8.
- Rama P, Matuska S, Paganoni G, Spinelli A. De Luca M, Pellegrini G. Limbal stem-cell therapy and long-term corneal regeneration.N Engl J Med. 2010 Jul 8;363(2):147-55. doi: 10.1056/NEJMoa0905955. Epub 2010 Jun 23.
- Barbaro V, Testa A, Di Iorio E, Mavilio F, Pellegrini G, De Luca M. C/EBPd regulates cell cycle and self- renewal of human limbal stem cells. J Cell Biol. 2007 Jun 18;177(6):1037-49. Epub 2007 Jun 11.
- Mavilio F, Pellegrini G, Ferrari S, Di Nunzio F, Di Iorio E, Recchia A, Maruggi G, Ferrari G, Bonini C, Capurro S, Conti A, Magnoni C, Giannetti A, De Luca M. Correction of junctional epidermolysis bullosa by transplantation of genetically modified epidermal stem cells.Nat Med. 2006 Dec;12(12):1397-402. Epub 2006 Nov 19.
- Pellegrini G, Dellambra E, Golisano O, Martinelli E, Fantozzi I, Bondanza S, Ponzin D, McKeon F, De Luca M. p63 identifies keratinocyte stem cells. Proc Natl Acad Sci U S A. 2001 Mar 13;98(6):3156-61.
- Pellegrini G, Golisano O, Paterna P, Lambiase A, Bonini S, Rama P, De Luca M. Location and clonal analysis of stem cells and their differentiated progeny in the human ocular surface. J Cell Biol. 1999 May 17;145(4):769-82